I consigli della LILT contro tumori cutanei e melanomi
Se nei momenti di spensieratezza, tipici della bella stagione, è più facile abbassare la guardia, la LILT con la campagna di informazione e sensibilizzazione Pelle protetta, estate perfetta intende far scattare un campanello d’allarme invitando gli italiani a prestare attenzione ai raggi UV, la cui esposizione, quando eccessiva e scorretta, è considerata il più importante fattore di rischio ambientale per l’insorgenza del melanoma cutaneo.
Durante tutto il periodo estivo le associazioni provinciali della LILT saranno impegnate nella diffusione di suggerimenti utili per un’adeguata protezione dal sole, come il divieto di esporsi nelle ore centrali della giornata (11-15) e l’utilizzo di creme, da applicare ogni due ore, con indice di protezione adatto al proprio tipo di pelle. Inoltre, nelle ore in cui il sole è più alto il consiglio è quello di indossare indumenti e accessori come magliette, cappelli e occhiali, al fine di evitare ustioni e insolazioni soprattutto nei bambini. Numerose ricerche hanno infatti dimostrato che il rischio di sviluppare un melanoma in età adulta è 6 volte maggiore nei soggetti che durante l’infanzia hanno subito molteplici scottature.
Anche l’abbronzatura artificiale non è esente da controindicazioni: lampade e i lettini solari sono infatti sorgenti di raggi ultravioletti e devono quindi essere utilizzati con estrema attenzione e senza abusarne.
La campagna Pelle protetta, estate perfetta ricorda inoltre che per riconoscere i primi segnali di allarme del melanoma rimane sempre valida ed efficace la famosa sigla ABCDE, riferita all’analisi visiva dei nevi - A (Asimmetria), B (bordi irregolari), C (colore policromo), D (dimensione maggiore 6 mm), E (evoluzione – modificazioni).