Si celebra l’11 novembre la Giornata Nazionale delle Cure Palliative, il cui scopo principale è sensibilizzare la cittadinanza e renderla consapevole dell’esistenza di questo diritto legato al fine vita.
La data ricorda la leggenda di San Martino, giovane soldato, che decise di tagliare a metà il suo mantello (dal latino pallium) per offrirlo come ristoro a un mendicante infreddolito incontrato per strada; da qui il termine palliativo, che deriva e rimanda al senso di protezione data dal mantello e anche alla generosità del santo e far conoscere l’esistenza di questo diritto.
Per rispondere ai bisogni di chi si trova ad affrontare una situazione così delicata, come quella del fine vita, la LILT Milano Monza Brianza già nel 1987, in collaborazione con la Fondazione Floriani, ha avviato il primo programma di terapia del dolore e cure palliative domiciliari e nel 1999 ha contribuito alla fondazione della Federazione Cure Palliative. Questa tipologia di intervento terapeutico ed assistenziale è gratuita e rivolta ai pazienti di ogni età.
L’attività è resa possibile dalla figura del volontario in Cure Palliative che rappresenta il tramite tra paziente, famiglia e medico. Tuttavia, gli ultimi due anni sono stati molto delicati. L’arrivo della pandemia ha, infatti, messo in stand-by tutte le attività in presenza all’interno degli hospice e degli ospedali. La LILT Milano Monza Brianza ha però avviato, già lo scorso anno, diversi servizi a distanza per non lasciare da soli i pazienti e i familiari, dando loro la possibilità di evadere dalla difficile quotidianità anche solo per un momento.
Con il miglioramento del quadro epidemiologico, già negli ultimi mesi i volontari LILT che supportano gli assistiti in fase terminale all’interno degli hospice sono gradualmente rientrati in attività. Negli ultimi giorni infatti stanno riprendendo servizio anche nelle ultime strutture che non avevano ancora riaperto le porte ai volontari.
Per diventare volontario LILT in cure palliative è necessario avere un’età compresa tra i 20 e i 70 anni e mettere a disposizione due mezze giornate o una giornata intera.
Per ulteriori informazioni: legatumori.mi.it