La lotta contro il cancro richiede un impegno costante e coordinato da parte di tutte le parti interessate. I numeri del cancro in Italia nel 2023 evidenziano la necessità di continuare a investire nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nelle terapie innovative. Soltanto lavorando insieme possiamo sperare di ridurre l’impatto devastante del cancro sulla vita delle persone e delle loro famiglie.
Il Tour della Prevenzione 2024 di LILT Padova si da come obiettivo quello di aumentare il numero di persone informate sulla prevenzione oncologica e la sua importanza.
Le tappe del Tour della Prevenzione 2024:
- Sabato 9 marzo – Fontaniva
- Sabato 16 marzo – Padova, davanti Palazzo Moroni. Inaugurazione simbolica del Tour in occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica
- Sabato 23 marzo – Borgoricco
- Giovedì 11 aprile – Casalserugo
- Sabato 4 maggio – Albignasego
- Domenica 12 maggio – Padova, Prato della Valle, in occasione della Pink Run.
- Sabato 18 maggio – Carmignano di Brenta
- Sabato 8 giugno – Maserà di Padova, in occasione della Butterfly Run
Durante tutte le tappe presso l’info point è possibile sostenere il Tour della Prevenzione con una donazione.
“Lo scorso anno, il Tour della Prevenzione ha registrato un grande successo, con migliaia di persone che hanno partecipato alle iniziative proposte. I numeri parlano chiaro: sono state oltre 1500 le persone che hanno potuto accedere gratuitamente ai servizi di prevenzione LILT e, grazie al Tour, sono state realizzate oltre 50 tappe di prevenzione gratuita sul territorio, nelle principali piazze, presso alcune istituzioni e le giornate dedicate nei nostri ambulatori. Nel 2024 la LILT proseguirà nel suo impegno per promuovere la salute e la consapevolezza sulla lotta contro il cancro anche alla luce dei dati emersi dal rapporto annuale dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) che offre uno sguardo dettagliato sulla situazione delle neoplasie nel nostro Paese. L’aumento evidenziato dei casi di tumore del 5% rispetto al 2020 probabilmente dovuto anche ad una diminuzione degli screening, legata anche alla situazione epidemiologica conseguente al Covid, richiama l’attenzione sulla gravità della sfida che affrontiamo.” Dino Tabacchi, Presidente di LILT Padova