La parola dieta, per gli antichi greci stava a significare “modo di vivere” e indicava un giusto nutrimento, un adeguato movimento assieme alla capacità di stare in tranquillità. Insomma, quell’insieme di buone pratiche quotidiane, tese al raggiungimento della salute, che oggi definiamo Prevenzione.
I risultati della ricerca oncologica degli ultimi anni indicano numerosi successi nella lotta contro i tumori, ma le condizioni ambientali con cui dobbiamo confrontarci tendono a peggiorare, contrastando così gli sforzi profusi nella diagnosi e cura delle patologie oncologiche: diminuisce il tasso di mortalità (oltre 140mila decessi all’anno), però l’incidenza è in aumento (circa 280mila nuovi casi). La LILT opera a favore della Prevenzione da ormai 87 anni attraverso la corretta informazione e l’educazione sanitaria per far sì che la Prevenzione stessa diventi “modo di vivere”, a partire dalla dieta, intesa nel senso moderno di sana alimentazione. Un obiettivo, questo, facilmente raggiungibile grazie anche alla dieta mediterranea, riconosciuta come una delle più efficaci nella Prevenzione dei tumori. Per questo la LILT anche quest’anno, con l’inizio della primavera, promuove dal 20 al 29 marzo la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, giunta ormai alla sua ottava edizione.
Le porte dei 379 ambulatori, delle 103 Sezioni Provinciali, delle Sedi Regionali, della Sede Centrale resteranno aperte e nelle principali piazze italiane i volontari LILT saranno a disposizione dei cittadini. In cambio di un contributo che andrà a sostenere la Prevenzione, per vincere il tumore, sarà consegnata la tradizionale bottiglia di olio extravergine d’oliva. Condisci con la salute il tuo futuro!